Android 4.4 - novità introdotte

Precisiamo subito che, come osservabile dal numero di versione, il nuovo Android non sarà una major release. Ciò implica che probabilmente a livello di UI avremo ben pochi cambiamenti, tuttavia è bene focalizzarsi su quelli che sono i comparti di cui abbiamo avuto alcune anticipazioni.

Nome di versione: secondo le prime speculazioni la nuova versione di Android doveva essere la 5, ovvero Android 5 Key Lime Pie (KLP). Con il passare del tempo si è passati ad Android 4 .4 KLP e, successivamente, reso noto l'accordo commerciale con KitKat, ad Android 4.4 KitKat che sembra ormai essere il nome definitivo.

Launcher: secondo alcune immagini che sono circolate in rete il nuovo launcher di Android sarà chiamato Google Experience Launcher (GEL) e porterà come nome del pacchetto .apk il seguente: com.google.android.gel. Tutto questo implica la possibilità (reale) che il nuovo launcher stock di Android venga reso disponibile da Google tramite il Play Store; questa tesi è avvalorata dal nome del pacchetto, dal fatto che il launcher si chiami Google Experience (termine di solito riferito alla sola gamma Nexus) ed infine dal fatto che Google stessa abbia promesso, con Android 4.4, una Google Experience disponibile per tutti.

Queste dovrebbero essere le novità introdotte da GEL:
- Le cartelle non saranno più limitate a 16 app, ma saranno infinite
-Le pagine della home saranno anch’esse infinite, e ne verrà creata una nuova quando c’è necessità di spazio
-La schermata più a sinistra sarà dedicata a Google Search, con un tasto per aggiungere un promemoria
-Attivando la ricerca essa sarà eseguita direttamente sulla home con un effetto di trasparenza
-I widget non si aggiungeranno più dall’app drawer, che adesso servirà solo alle app. Si torna indietro all’uso della pressione prolungata in homescreen, dove avremo anche la selezione dello sfondo e un link alle impostazioni

UI - Interfaccia grafica generale: come visibile dalle foto relative al nuovo launcher GEL la UI potrebbe aver subito qualche variazione minore, appare infatti più piatta. Navbar e statusbar inoltre potrebbero essere nere o trasparenti, addirittura c'è chi dice che sarà possibile personalizzarne completamente il colore. Le icone della statusbar saranno probabilmente grige ed il tema generale della UI tenderà al grigio. Tutto il resto non comporta altre grosse differenze a livello grafico.

Lockscreen: come potete vedere dalle immagini sotto anche in questo caso sembra essere confermata l'idea di una UI più piatta di quanto fosse in Jelly Bean. Abbiamo una statusbar trasparente e l'icona della fotocamera posizionata in basso a destra (probabilmente per ricordare all'utente che con opportuni swipe si può accedere direttamente ad essa).

App - variazioni generali: l'analisi dei dati ad oggi disponibili sul Nexus 5 ci induce a pensare che sostanzialmente tutte le App presenti in Android stock abbiano ricevuto una rinfrescata in temini di codice. Questo vuol dire che tutte le app sono state aggiornate ad una versione successiva rispetto a quella attualmente disponibile, per alcune abbiamo una major release e per altre una minor release. Sembra inoltre che buona parte della app possano essere rese disponibili sul Play Store.

App Impostazioni: anche in questo caso le differenze sono poche, possiamo notare dal video hands-on del Nexus 5 che sono state aggiunte due voci relative ai pagamenti ed alla stampa dei documenti.

Variazioni nel codice sorgente: KitKat non sarà una major release e la maggior parte dei cambiamenti sono sotto la scocca dell'OS. Questo implica il fatto che sicuramente Google si sia impegnata nella chiusura di bug e nell'ottimizzazione dell'OS, ma ad oggi non sappiamo darvi altre informazioni non avendo accesso al codice. Si può però pensare che il punto principale del lavoro di ottimizzazione fosse la necessità di migliorare l'esperienza d'uso su hardware non all'avanguardia (con l'obiettivo di diminuire la frammentazione dell'ecosistema). Segnaliamo infine che il kernel è sempre il 3.4.

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